Pac-Man e il PAC: cosa hanno in comune e a cosa prestare attenzione
Tutti, anche i più giovani, conoscono Pac-Man. Uscito negli anni ’80 è diventato fin da subito un cult nella storia dei videogiochi fino a trasformarsi in una vera e propria icona pop!
La particolarità del gioco consiste nell’estrema semplicità delle sue regole: il giocatore deve guidare Pac-Man, la creatura sferica di colore giallo, facendogli mangiare tutti i puntini disseminati all’interno di un labirinto e, nel far questo, deve evitare di farsi toccare da quattro fantasmi, pena la perdita immediata di una delle vite a disposizione.
Una delle curiosità su Pac-Man è che nacque per far avvicinare i bambini e soprattutto le ragazze al mondo dei videogiochi. Fino ad allora infatti le sale gioco erano affollate quasi esclusivamente da uomini che giocavano principalmente a shooting games. Con Pac-Man nacque un gioco divertente, adatto a tutti e all’apparenza semplice.
Il Piano di Accumulo del Capitale, meglio noto come PAC, è uno strumento di risparmio e di investimento che negli ultimi anni è diventato sempre più diffuso. In particolare è uno strumento che le banche offrono alle donne per incentivarle ad accumulare risparmi con piccole somme di denaro costanti.
Cosa hanno in comune Pac-Man e il PAC?
La caratteristica che accomuna Pac-Man al PAC è l’apparente semplicità!
Il PAC è un mezzo che permette di risparmiare facilmente e consente di iniziare a investire anche a chi non dispone di ingenti somme.
Con il PAC infatti si accumula e si investe capitale attraverso il versamento di somme periodiche, anche d’importo molto contenuto: 50, 100 o 200 euro…
I versamenti possono essere mensili, bimestrali, trinmestrali, ecc – per una durata prefissata.
I principali elementi distintivi del PAC, oltre alle piccole rate e a un prelievo automatizzato e costante, che lo rendono facile e accessibile a tutti, sono:
- Riduzione o azzeramento della gestione emotiva dei propri investimenti: molti investitori, specie se alle prime armi e se non hanno definito correttamente i propri obiettivi di risparmio, sono molto suscettibili alle oscillazioni dei propri investimenti e di conseguenza faticano a prendere decisioni razionali. Con il PAC, dato che è un investimento costante e distribuito nel tempo, si riduce o si annulla la possibilità che un investitore effettui le proprie scelte in balia delle emozioni del momento;
- Limita la componente “stagionale” dell’investimento. Uno dei maggiori problemi di quando si investe una determinata somma in un’unica soluzione è quello di scegliere il momento in cui entrare sul mercato. Se investiamo una grossa somma quando i mercati sono sui massimi è molto alto il rischio di incorrere in una perdita elevata in caso di crollo dei mercati. Perdita magari recuperabile in un arco temporale a volte lungo. Con il PAC, dato che si entra sul mercato con regolarità, questo rischio si riduce e anzi nei momenti di crollo dei mercati è come se si comprasse “a sconto”. Il rovescio della medaglia è che in caso di mercati crescenti il PAC risulta un po’ meno efficace dato che ogni volta compro a un prezzo un po’ più alto.
Quindi in Pac-Man e nel PAC… cosa dobbiamo tenere d'occhio?
Pac-Man era un videogioco dal concept molto semplice e divertente, con poche regole da seguire che lo facevano apparire quasi banale. Quando però iniziavi a giocarci ti rendevi conto che era facile solo all’apparenza. Nella realtà dei fatti si dimostrava impegnativo in quanto richiedeva, tra le altre cose, ottimi riflessi e una strategia d’azione! Quando si tratta di giochi non c’è niente che stimoli di più la competizione di un qualcosa che appare facile e alla portata di chiunque!
Anche il PAC viene presentato come uno strumento semplice e accessibile a tutti e per certi aspetti lo è. Tuttavia dobbiamo ricordarci che, sebbene con un meccanismo automatico e non impegnativo, quando sottoscriviamo un PAC effettuiamo un vero e proprio investimento, con annessi tutti i rischi che un investimento inevitabilmente sempre comporta!
I punti di attenzione del PAC
Tra i punti a cui dobbiamo prestare attenzione con il PAC, vi evidenzio:
- L’obiettivo di investimento: per poter scegliere lo strumento che fa per noi dobbiamo avere chiaro perché risparmiamo, qual è la finalità ultima dei nostri risparmi (accumulare risparmi solo “perché nella vita non si sa mai” o “perché mi hanno insegnato a fare così” non è una buona strategia);
- Il sottostante: non basta sapere che la banca ci prenderà con una cadenza concordata una certa somma di denaro; dobbiamo capire in che strumento finanziario verranno investiti i nostri risparmi e soprattutto verificare che questo abbia un grado di rischio a noi consono;
- I costi: come sempre quando si tratta di investimenti dobbiamo avere ben chiaro quanto ci costano. Le persone tendono a concentrarsi sui rendimenti trascurando che i costi sono la voce che va a eroderli!
A questo proposito a questo link a puoi trovare un esempio chiaro, stilato da FinecoBank, di come si calcolano i costi di un PAC.
Pac-Man e il PAC
Come sempre in finanza, come in molti altri campi tra cui quello dei videogiochi, anche quando ci troviamo di fronte a strumenti all’apparenza semplici e alla portata di tutti, non dobbiamo mai dimenticarci di porci le domande giuste!
Se ti interessa approfondire o hai qualche domanda specifica clicca qui per scrivermi! Sarò felice di risponderti.